Filosofia Profonda (Deep Philosophy)

Chi siamo: La DP (Deep Philosophy) è un network di filosofi praticanti, membri e non membri di varie associazioni di pratiche filosofiche nel mondo. Il nostro proposito è quello di sviluppare nuove forme di pratiche filosofiche che aspirino ad essere più propriamente filosofiche: più focalizzate sulle questioni universali e fondamentali della vita, più consapevoli della tradizione del pensiero filosofico e finalizzate allo scopo tradizionale di una crescita personale e di una trasformazione interiore.

Molti grandi filosofi attraverso il corso della storia hanno compreso che la filosofia può trasformare la vita, che può aprirci a nuove dimensioni e nuove profondità interiori. Come loro, noi crediamo che la filosofia possa aiutare a trasformare la vita umana andando oltre il livello superficiale e meccanico dell’esistenza ordinaria.

I nostri principi fondamentali:

1. Lo scopo della Pratica Filosofica Profonda è la propria trasformazione personale – in altre parole, il risvegliare nuove dimensioni potenziali nella vita delle persone. Il nostro obiettivo principale non è quello di normalizzare la vita, né risolvere problemi personali, ma piuttosto quello di risvegliare nuove forme di autoconsapevolezza, significati nuovi, nuove profondità interiori, nuove dimensioni della vita.
2. La Pratica Filosofica Profonda si basa sulla filosofia, e la filosofia è un discorso che ha a che fare con idee generali in merito alle questioni essenziali e basilari della vita. Ogni pratica che non ha a che fare con idee generali e con le questioni fondamentali dell’esistenza e che rimane al livello di problemi personali e fatti particolari, non è pienamente filosofica. Analogamente, l’analisi logica e il pensiero critico da soli non coincidono con la filosofia, a meno che non siano rivolti a questioni fondamentali riguardanti la realtà e la vita.
3. La Pratica Filosofica Profonda usa il potere delle idee filosofiche per incidere sulla vita ordinaria e trasformarla. Le idee filosofiche sono rilevanti per la vita non perché permettano di risolvere problemi, non perché semplicemente si possano “applicare” alla vita o possano analizzarla, ma perché possono toccarci, inspirarci, risvegliarci. La Pratica Filosofica Profonda non è una forma di filosofia applicata.
4. Un discorso filosofico che sia veramente tale ha una connessione intima con le idee filosofiche della storia del pensiero. I filosofi praticanti non possono fare pienamente filosofia se ignorano i precedenti pensatori come se nulla fosse mai stato detto in precedenza.
5. Ancora, il discorso della Pratica Filosofica Profonda è creativo. Non accetta ciecamente la visione tradizionale come autorità o come una ricetta già fatta, ma come un punto di partenza per una esplorazione personale aperta e creativa. In questo senso, la Pratica Filosofica Profonda implica un dialogo personale con i filosofi del passato.
6. Nella Pratica Filosofica Profonda ci si focalizza sull’incontro tra la situazione concreta dell’individuo e idee universali astratte. Così, quando abbiamo a che fare con esperienze e questioni personali, portiamo gli individui oltre la loro condizione specifica, oltre la loro particolarità, mettendoli in relazione con l’orizzonte più ampio della vita umana. Al contrario, quando lavoriamo con un testo filosofico, non rimaniamo su un livello teorico di una discussione astratta, ma lo colleghiamo con la condizione reale dell’individuo, con le sue questioni personali, le sue emozioni, i suoi comportamenti. In questo modo, la filosofia diventa un dialogo creativo tra l’individuo e le questioni universali dell’esistenza umana in cui i due risuonano l’uno con l’altro.
7. La Pratica Filosofica Profonda è per le persone che cercano la crescita e la trasformazione personale – e il mondo è pieno di queste persone oggi. Il nostro target sono le persone che sono alla ricerca di una vita più piena e più profonda, non coloro che vogliono risolvere i propri problemi personali, o chi cerca un intrattenimento intellettuale.